Tableware as Sensorial Stimuli

Un fenomeno del tutto normale e quotidiano, l’esperienza del sapore, emerge in realtà dalla combinazione di cinque e più sensi. Formule di sapore che combinano diversamente cinque elementi – temperatura, colore, consistenza, peso/volume e forma – vengono qui applicate come criteri di progettazione. Esplorando tali “sinestesie” possiamo così allargare i confini di ciò che i normali utensili da tavola possono fare: l’esperienza dell’alimentazione ne esce così arricchita da nuovi collegamenti che ricombinano le nostre percezioni. Gli oggetti per la tavola che, in un futuro prossimo, useremo per mangiare potrebbero quindi non essere più semplici accessori per portare il cibo alla bocca ma vere e proprie estensioni del nostro corpo, che sfidano i nostri sensi prima ancora che il cibo sia consumato.

Jinhyun Jeon è una designer sudcoreana, attiva ad Eindhoven, Olanda. Jeon nutre un grande interesse per la percezione sine-stesica, e ha integrato questo concetto nei suoi progetti già durante il suo Master alla Design Academy di Eindhoven. Nel 2012, si è laureata con una tesi sugli stimoli sensoriali sinestesici. Jeon si definisce “una designer impegnata nell’esplorazione della percezione sensoriale e dei comportamenti intuitivi al fine di arricchire l’esperienza emotiva”.



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